- Panoramica
- Parametri del prodotto
- Flusso di produzione
- Applicazione
- Imballaggio e spedizione
- Prodotto correlato
- Saldatura geomembrana
- Profilo aziendale
- FAQ
Informazioni di Base.
Descrizione del Prodotto
Black Builders Film impermeabile membrana biogas Pool Shrimp Farming hdpe Rivestimento diga in Zambia
Proprietà testata | Metodo di prova | Frequenza | Valore medio minimo | |||||
Spessore, (media minima) mm | ASTM D 5199 | ogni rotolo | 0.75 | 1.0 | 1.5 | 2.0 | 2.5 | 3.0 |
Densità, g/cm3 | ASTM D 1505 | ogni 5° rullo | 0.94 | 0.94 | 0.94 | 0.94 | 0.94 | 0.94 |
Proprietà di trazione (ogni direzione): | ||||||||
Resistenza alla rottura, larghezza N/mm | ASTM D 6693, TIPO IV | ogni 5° rullo | 21 | 28 | 43 | 57 | 71 | 85 |
Resistenza allo snervamento, larghezza N/mm | 11 | 15 | 23 | 30 | 38 | 45 | ||
Allungamento a rottura, % | G.L. 51 mm (2.0 poll.) | 700 | 700 | 700 | 700 | 700 | 700 | |
Allungamento a snervamento, % | G.L. 33 mm (1.3 poll.) | 13 | 13 | 13 | 13 | 13 | 13 | |
Resistenza allo strappo, N (lb) | ASTM D 1004 | ogni 5° rullo | 93 (21) | 125 (28) | 187 (42) | 249 (56) | 311 (70) | 373 (84) |
Resistenza alla foratura, N (lb) | ASTM D 4833 | ogni 5° rullo | 263(59) | 352(79) | 530(119) | 703(158) | 881(198) | 1,059 (238) |
Contenuto di nerofumo, % | ASTM D 1603 / D 4218 | ogni 5° rullo | 2.0-3.0 | 2.0-3.0 | 2.0-3.0 | 2.0-3.0 | 2.0-3.0 | 2.0-3.0 |
Carico di trazione costante dentellato, ore | ASTM D 5397 Appendice | 90,000 kg | 400 | 400 | 400 | 400 | 400 | 400 |
Tempo di induzione ossidativa, minuti | ASTM D 3895, 200° C; O2, 1 atm | 90,000 kg | >100 | >100 | >100 | >100 | >100 | >100 |
DIMENSIONI TIPICHE DEL ROTOLO | ||||||||
Lunghezza rotolo, m | 280 | 210 | 140 | 105 | 85 | 70 | ||
Larghezza rotolo, m | 7.0/8.0 | 7.0/8.0 | 7.0/8.0 | 7.0/8.0 | 7.0 | 7.0 |
Le geomembrane sono fornite in rotoli con larghezze da 5 a 10 metri. A seconda delle specifiche esigenze di progetto, le geomembrane sono disponibili in spessori da 0.1 a 4.0 mm.
Le geomembrane in HDPE sono spesso selezionate per l'uso in applicazioni esposte, come discariche, tappi di serbatoio e rivestimenti per laghetti e canali. Ciò è dovuto ai bassi costi iniziali dei materiali e all'elevata resistenza chimica. È disponibile anche in spessori più spessi non offerti da altri tipi di geomembrane. Le geomembrane in HDPE sono estremamente resistenti rispetto al loro peso e possono resistere a temperature elevate.
Il primo passo nella produzione di geomembrane in HDPE è la selezione delle materie prime. Come materia prima primaria vengono scelti i pellet di resina HDPE di alta qualità. Questi pellet vengono accuratamente ispezionati con apparecchiature all'avanguardia per garantirne la qualità. Le materie prime di alta qualità sono fondamentali per produrre un prodotto di successo, in quanto ciò determinerà la consistenza dello spessore e la resistenza alla trazione.
Una volta completata l'ispezione delle materie prime, il processo di fabbricazione inizia con il processo di estrusione. I pellet di HDPE vengono fusi in un estrusore a vite per formare un polimero ad alta densità. Il polimero fuso viene quindi estruso su una superficie piana in modo continuo. Questa superficie piana può essere sotto forma di una macchina calandra o di una matrice di estrusione a seconda del metodo di fabbricazione selezionato.
Un aspetto chiave durante il processo di produzione è garantire che la geomembrana in HDPE mantenga lo spessore e la densità uniformi. Questa uniformità è fondamentale per garantire che la geomembrana sia sufficientemente robusta da resistere a sollecitazioni ambientali quali fluttuazioni di temperatura estreme o esposizione alle radiazioni UV.
Al termine del processo di estrusione continua, la geomembrana in HDPE passa attraverso più controlli di qualità. In questo caso, si misura lo spessore e si rilevano anomalie quali fori, forature o difetti, e si apportano le opportune modifiche per rimuoverli. Questi controlli di qualità sono fondamentali per garantire che il prodotto finale soddisfi le specifiche e gli standard industriali.
Rivestimento in geomembrana in HDPE per tamponi per lach heap
- L'estrazione di metalli preziosi dal minerale mediante lisciviazione a cumulo è un metodo di produzione comune. Il minerale viene posto su tamponi di liscivia rivestiti di geomembrana e la soluzione carica di minerale viene drenata attraverso fossi rivestiti in rilievi per la tenuta prima dell'estrazione. Questi fossi sono soggetti a luce solare intensa, e in molte condizioni, estrema espansione e contrazione termica.
- Le condizioni richiedono una geomembrana stabile ai raggi UV e a bassa dilatazione termica. Inoltre, la longevità e la costruttibilità sono importanti, poiché le operazioni minerarie spesso si svolgono in ambienti difficili.
Creazione di tamponi di lisciviazione heap con geosintetici
- La creazione di una liscivia di mucchio su un cuscinetto piatto, un cuscinetto on-off o un cuscinetto a valle richiede generalmente solo un singolo rivestimento composito. Un rivestimento composito incorpora strati multipli, come un rivestimento geosintetico e geotessile, per fornire diversi vantaggi in un singolo prodotto. La maggior parte dei tamponi di liscivia di mucchio inizierà con la fondazione, o sottogruppi, con uno strato a bassa permeabilità direttamente sopra. Lo strato a bassa permeabilità e assorbimento comprenderà argilla compattata (se può essere reperita localmente) o un rivestimento di argilla geosintetica (GCL) fatto con bentonite. Direttamente sopra l'argilla/GCL si trova il rivestimento geomembrana a bassa permeabilità per il contenimento. Sopra la geomembrana è posto uno strato di protezione realizzato con un geotessile, imbottitura e separazione della geomembrana dal cumulo. Sopra il geotessile si trova lo strato di drenaggio minerale, che comprende il sistema di tubazioni per raccogliere la soluzione.
- Il vantaggio principale dell'utilizzo della geosintetica su altri prodotti è la miriade di modi in cui la geosintetica può essere prodotta per servire scopi diversi. Inoltre, la maggior parte dei prodotti geosintetici condividerà proprietà simili, tra cui elevata resistenza chimica, flessibilità e durata. Ad esempio, la resina di polietilene ad alta densità (HDPE) utilizzata per creare alcune geomembrane può resistere alle sostanze chimiche dure richieste nella lisciviazione di cumulo. La durata dell'HDPE è utile anche per resistere ai carichi puntati tipici nella lisciviazione a mucchio. E se necessario, la resina può essere sostituita con un'alternativa come il polietilene lineare a bassa densità (LLDPE), che offre una migliorata flessibilità ed allungamento.
- Imballaggio e consegna geomembrane in HDPE1. I prodotti sono solitamente legati con nastro di imballaggio. Le dimensioni e la capacità del contenitore del prodotto sono diverse dalle specifiche del prodotto
2. Trasporto container, in base alla richiesta del progetto.Porto: Qingdao, Cina.
Quali altri materiali verranno utilizzati insieme in discarica?
I rivestimenti per discariche o le geomembrane non possono funzionare da soli per contenere rifiuti pericolosi. La geomembrana funge da barriera tra i rifiuti e l'ambiente circostante, ma ha bisogno di materiali di supporto per funzionare correttamente. Di seguito sono riportati materiali diversi che potrebbero integrare l'uso di geomembrane nelle discariche.
1. Geotessili
Un geotessile è un materiale tessile permeabile fatto di poliestere, polipropilene o nylon. Sono usati per separare il suolo dalla geomembrana per prevenire l'intrusione del suolo. I geotessili aumentano anche l'angolo di attrito tra il terreno e il rivestimento, evitando così lo scivolamento. Sono inoltre utili per filtrare le particelle di terreno che potrebbero ostruire il sistema di drenaggio.
2. Geogriglie
Le geogriglie sono un tipo di materiale geosintetico composto da polietilene ad alta densità e altri polimeri sintetici. Sono disponibili in diversi tipi, tra cui griglie triangolari, quadrate e rettangolari. Le geogriglie forniscono un rinforzo di trazione e taglio, rendendole ideali per rinforzare il terreno sotto la geomembrana. Possono essere utilizzati anche per sostenere pendii in discarica.
3. Rete di drenaggio
Le reti di drenaggio o i compositi di drenaggio sono una combinazione di un geotessile e di un nucleo di drenaggio. Il nucleo di drenaggio è costituito da fogli di polietilene ad alta densità che sono stati Uniti insieme per formare una struttura incavata. Vengono utilizzati per favorire il drenaggio nelle discariche consentendo all'acqua di fluire attraverso il nucleo e nei tubi di drenaggio. Lo strato geotessile impedisce quindi alle particelle di terreno di ostruire il nucleo di drenaggio.
4. Geocompositi
I geocompositi sono una combinazione di due o più materiali geosintetici Uniti insieme per formare un singolo prodotto. Vengono utilizzati per eseguire più funzioni, tra cui separazione, filtrazione, drenaggio e rinforzo. I geocompositi sono utili in aree in cui l'installazione di materiali geosintetici separati è difficile.
5. Argilla
L'argilla è un materiale ideale da utilizzare in combinazione con geomembrane nelle discariche. Fornisce un ulteriore strato di protezione alla geomembrana e può fungere da barriera naturale contro gli inquinanti. I rivestimenti di argilla possono essere installati alla base della discarica per evitare che il leachate penetri nella geomembrana. Creta può anche essere mescolato con suolo per provvedere stabilità supplementare.
6. Ghiaia
La ghiaia viene utilizzata come strato di drenaggio nelle discariche. Viene utilizzato per favorire il drenaggio e prevenire l'accumulo di acqua nelle discariche. Lo strato di drenaggio aiuta a prevenire lo sviluppo di condizioni anaerobiche che potrebbero portare alla produzione di gas metano.
7. Sabbia
La sabbia è utilizzata in combinazione con la ghiaia per creare uno strato di drenaggio che favorisce il flusso di acqua nelle discariche. Viene inoltre utilizzato per fornire una superficie stabile per l'installazione di tubi di drenaggio.
8. Bentonite
La bentonite è un materiale naturale di argilla che si gonfia quando viene a contatto con l'acqua. Viene comunemente utilizzato per creare una barriera idraulica nelle discariche. Lo strato di bentonite funge da barriera aggiuntiva contro la migrazione di inquinanti e contaminanti. La bentonite può essere mescolata con il suolo per creare uno strato impermeabile.
In conclusione, diversi materiali possono essere utilizzati in combinazione con geomembrane per fornire una protezione completa per le discariche. La scelta dei materiali dipende dalle specifiche esigenze di ogni progetto di discarica. Una scelta adeguata dei materiali di supporto è essenziale per garantire che la discarica sia sicura e non comporti rischi per l'ambiente e per le comunità vicine.
Saldatrice geomembrana in HDPE
Saldatrice a cuneo caldo
2. Pistola saldatrice per estrusione
3. Pistola saldatrice ad aria calda
Tai'an City RuiHeng Building Materials Co., Ltd è specializzata nella ricerca, sviluppo, produzione e vendita di materiali geosintetici, prodotti plastici e macchinari plastici. La nostra azienda è dedicata alla ricerca e sviluppo di materiali geosintetici e all'applicazione.
Liner in mbrane, geogriglia in plastica, geotessile, geomat 3D, geocell, saldatrice geomembrane, saldatrice per estrusione e bacchetta per saldatura, ecc. I nostri prodotti sono stati ampiamente utilizzati da clienti in più di 20 paesi e regioni. I nostri prodotti sono applicati in acquacoltura, ferrovie, autostrade, conservazione delle acque, energia elettrica, metallurgia, porti e costruzioni di ingegneria municipale. Abbiamo vinto le lodi dei clienti.
1.geomembrana in hdpe testurizzato o liscio?
Un prodotto testurizzato è necessario o non è. Questa apparente veridicità va ricordata in molti casi in cui un prodotto è specificato per un progetto che chiaramente non si qualifica per essere designato come strutturato, ma è designato come tale, creando una grande confusione circa l'incertezza delle esigenze del cliente.
Se il cliente non chiarisce di avere bisogno, difficilmente è possibile offrire la soluzione giusta in condizioni paragonabili a qualsiasi azienda concorrente.
2.è meglio un geomembrana in hdpe con un rotolo più largo?
Esiste un limite tecnico per la produzione di geomembrane. In polietilene ad alta densità (HDPE), questo è da 7.5 a 8 m. Oltre questo limite, o la materia prima non è un HDPE ed è invece un materiale più morbido che consente al sistema di estrusione-collettore della macchina di completare il ciclo di trasformazione della geomembrana, o i parametri uniformi di spessore o trattamento termico della materia prima sono stati seriamente compromessi. Entro questi limiti e superando una larghezza minima, in base alla quale sarebbe irragionevole presentare un prodotto per l'applicazione di contenimento sicuro, la larghezza del rotolo è la scelta del produttore, di solito soggetta al formato di presentazione e all'ottimizzazione dei costi di trasporto.
Non vi è alcuna differenza tra il costo delle macchine per determinate larghezze.
Entro questi limiti, è vero che un rotolo più largo riduce i costi di installazione in grandi progetti di una piccola percentuale; tuttavia, esso è sempre a scapito di un costo maggiore di movimentazione di massa unitaria del rotolo o di sorti nella finitura di curve o angoli.
Differenze tra geomembrane LLDPE e HDPE?
Il polietilene lineare a bassa densità (LLDPE) e il polietilene ad alta densità (HDPE) sono materie prime simili in termini di composizione, ma molto diverse nel loro comportamento, come già discusso nelle sezioni precedenti.
HDPE è diventato uno standard globale per applicazioni di contenimento sicuro proprio per le sue proprietà uniche e la commercializzazione di un LLDPE come HDPE in queste applicazioni equivale ad offrire un prodotto sostitutivo senza alcun beneficio per il cliente. Differenziarli è molto semplice.